La voce nei libri,  Recensioni

La voce nei libri: “Fiore di roccia” di Ilaria Tuti

Esistono storie che vanno assaporate, altre che vanno divorate pagina dopo pagina, altre ancora nate per essere ascoltate, narrazioni di un mondo che non c’è più, perso tra echi montani.
Fiore di roccia” di Ilaria Tuti (Longanesi editore) è uno di quei racconti senza tempo che, come una valanga, lascia le vette della Carnia e giunge con tutta la sua potenza fino alle orecchie del lettore. O forse, sarebbe meglio dire, dello spettatore.
Perché con “Fiore di roccia” inauguriamo “La voce nei libri”, rubrica dedicata agli audiolibri che ci hanno appassionato con i loro suoni e le loro parole.

La voce fresca ed enfatica della doppiatrice Angela Ricciardi accompagna il lettore alla scoperta della storia di Agata e delle sue compagne, donne di Timau chiamate a portare aiuti al Comando italiano in difficoltà, nel bel mezzo della Grande Guerra.
Con la forza, la dignità, il coraggio di cui solo una donna è capace, le giovani abitanti al confine della Carnia si caricano sulle spalle viveri, munizioni, vestiti e fronteggiano montagne impervie, giorno dopo giorno, piegate dal sole e coperte dalla neve, facili prede dei pendii e degli agguati nemici.
Ognuna di loro ha imparato a mettere da parte sogni, ambizioni, sentimenti per riuscire a sopravvivere alla Grande Guerra ed a continuare a camminare lontano dalla morte del cuore, che divampa prima di quella del corpo.
La narrazione di Ilaria Tuti, che riporta alla luce del grande pubblico un pezzo di storia italiana che mai dovrebbe andar dimentico, accanto alla voce di Angela Ricciardi, si  perfeziona in tutta la sua profonda forza evocativa. Il lettore-spettatore affronta accanto ad Agata i sentieri pericolosi della Carnia, sente il peso delle ceste che spezzano la schiena, percepisce l’assalto del nemico, fiuta la paura quando le vette si fanno d’improvviso silenziose.

Fiore di roccia” è la cronistoria di vite coraggiose che, nell’anonimato, hanno contribuito a cambiare per sempre il corso della Storia. Un romanzo avvincente quanto struggente nella sua semplicità, che costringe il lettore contemporaneo a riflettere sui grandi temi dell’esistenza e sull’importanza che riconosciamo ai valori, quei valori che, un giorno, potrebbero spingerci a fare scelte tali da cambiare le sorti della nostra stessa vita.

“La felicità, a volte, è solo constatare che nulla è mutato.”

 Il mio voto:

Roberta Taverna

Titolo: Fiore di roccia
Autrice: Ilaria Tuti
Letto da: Angela Ricciardi
Casa editrice: Longanesi
Durata: 6 ore e 40 min