Leggere in musica: “In viaggio con l’amore” e Lana Del Rey

Ha il suono dei ruggenti anni ’20 ed il sapore di un cocktail Pink Lady l’ultimo romanzo di Nicoletta Canazza “In viaggio con l’amore” (edizioni  PubMe, collana Literary Romance).
Al centro di un’ipotetica sala delle feste sfilano le vite dei due fratelli Spencer, William e Robert, proprietari della Spencer & Gross, e di Fanny, giovane ed intraprendente dattilografa che vorrebbe farsi strada nel mondo della progettazione e costruzione di aerei.

Descrivere oltre la trama de “In viaggio con l’amore” sarebbe come voler catturare tra le proprie mani il jazz: impresa sterile quanto impossibile. Perché il racconto di Nicoletta Canazza è una danza in continuo divenire: i personaggi del racconto, simili ad “angeli scesi in terra in una nuova era” come intonerebbe Lana del Ray, ammaliano il lettore in un turbinio di eventi, viaggi, disvelamenti.

Perché William, Robert, Fanny e tutti i personaggi che ruotano intorno ai protagonisti hanno la capacità di racchiudere in sé l’originalità della propria personalità ed il mistero, la voglia di sfondare in un mondo che riparte dopo il primo conflitto mondiale e l’unicità delle fragilità nascoste.

In un mondo fatto di sere d’estate e giornate folli, di luci della città e calde giornate i personaggi si disvelano a poco a poco, mostrando ambizioni e paure nascoste, sogni e insicurezze (Mi amerai ancora / quando non sarò più giovane e bella? / Mi amerai ancora / quando non avrò altro che la mia anima dolorante?).

Come in un racconto di Francis Scott Fitzgerald lo stile di Nicoletta Canazza riesce è frizzante ed al contempo pungente, incalzante quanto suggestivo.

“Tutti siamo pedine, mio caro, di un gioco molto più grande e di cui non teniamo le fila. Sono i tempi moderni, non te ne eri accorto?”

Roberta Taverna

Titolo: In viaggio con l'amore
Autrice: Nicoletta Canazza
casa editrice: PubMe, collana Literary romance
Prezzo: euro 16,00
Pagine: 343