Parti? Fai foto, raccogli immagini, e raccontaci tutto alla fine della guerra.
Vai, guarda il mondo con occhi d’artista, da cittadina della Repubblica dei Bambini.
Non perderti niente. Avremo bisogno di queste testimonianze quando la guerra sarà finita.

Imprimere nella memoria il presente perché diventi in futuro Storia. Questa è la missione di Catherine, ragazzina ebrea nella Francia della Seconda Guerra Mondiale, tra un istituto ed un orfanotrofio, tra un nascondiglio ed una casa di partigiani.
La piccola Catherine imbraccia la sua Rolleiflex e cattura istanti di vita, seppellisce la rabbia, scorge i riflessi della bellezza nascosti dalla crudeltà del grande conflitto:

“Aspetto che l’immagine si imponga da sola. Sono qui soltanto per rivelarla, come uno strumento.”

La storia di Catherine è un viaggio di coraggio e speranza, un cammino tenace e silenzioso per la sopravvivenza, una testimonianza di umanità contro la guerra che mai potrà uccidere la libertà del cuore.

Illustrazioni dai tratti decisi e cariche di colori quelle di Claire Fauvel che, insieme con la scrittrice Julia Billet, dà forma all’adattamento grafico dell’omonimo romanzo dell’autrice francese.
La Billet racconta vicende di donne e uomini realmente vissuti, attraverso la narrazione romanzata del viaggio compiuto da sua madre. E così, accanto a Catherine si delineano i contorni di insegnanti, educatori, partigiani che hanno combattuto strenuamente per preservare il dono più grande: la vita.

“La guerra di Catherine resta soprattutto un romanzo e ora… una graphic novel. Una finzione che ci ricorda che anche quando i lupi urlano la morte, le donne e gli uomini rimangono fedeli all’umanità.”
Julia Billet

Il mio voto:

Roberta Taverna

Titolo: La guerra di Catherine
Autori: Julia Billet, Claire Fauvel
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: € 18,00
Pagine: 168