Leggere in musica,  Recensioni

Leggere in musica: “Le cronache di Giada” e gli Imagine Dragons

Forse avrei dovuto iniziare questa recensione parlandovi a lungo di Elisa Cavezzan, giovane autrice emergente, e del suo sogno di scrivere storie fantastiche, ambientate in mondi popolati da draghi e creature magiche.

Ma sin dalle prime pagine della lettura hanno iniziato a riecheggiare nella mia testa alcune note lontane, accompagnate da un testo:
“Seasons, they will change
Life will make you grow
Dreams will make you cry, cry, cry
Everything is temporary
Everything will slide
Love will never die, die, die”
Birds“, popolare brano del 2019 degli Imagine Dragons, sembra parlare proprio della protagonista de “Le cronache di Giada. L’altopiano dei draghi“: Giada crescerà insieme al ciclo delle stagioni, soffrirà, imparerà, cambierà preservando sempre dentro di sé la forza più potente di tutte, l’amore.
Giovane dai natali oscuri, Giada vive nell’altopiano dei draghi ed é da sempre convinta di essere un drago come tutti gli altri. Ma il destino avrà in serbo per lei un futuro diverso, alla scoperta della sua vera natura e della missione per salvare i cinque popoli della terra.
Le cronache di Giada. L’altopiano dei draghi” è un fantasy che prende il volo e che fa sentire il lettore in viaggio: Elena Cavezzan crea un mondo fantastico ben strutturato nel quale si muovono personaggi ricchi di grande personalità. Tratto caratterizzante della narrazione dell’autrice trevigiana è infatti proprio la tridimensionalità emotiva dei personaggi descritti: i draghi sono creature nobili e valorose, altruiste e sagge.
Un ottimo esordio per una saga che coinvolge ed appassiona, regalando al lettore una storia difficile da lasciar andare al termine della lettura, oltre l’altopiano dei draghi.
Il mio voto:
Roberta Taverna
Titolo: Le cronache di Giada. L'altopiano dei draghi
Autrice: Elisa Cavezzan
Casa editrice: Argento Vivo Edizioni
Prezzo: € 15,00
Pagine: 380