Leggere in musica,  Recensioni

Leggere in musica: La lucina e Ben Moody

Colonna sonora della lettura: Everything burns (in memoriam) – Ben Moody

Chissà se il cielo ha sopra di sé un altro cielo?

La lucina è un breve romanzo che immerge il lettore in un’atmosfera bucolica e quasi fiabesca. L’autore stesso – Antonio Moresco (finalista del Premio letterario Bergamo 2014) – in una sorta di prefazione, che corrisponde, in realtà, ad una lettera inviata al suo editore, in allegato al manoscritto, spiega come sia preferibile non parlare della trama di questa vicenda, quanto più di tuffarsi a picco nella lettura della stessa.
Le pagine de La lucina sono sostanzialmente suddivise in due tipologie: quelle dedicate all’avanzamento della vita del protagonista e quelle che si soffermano – talvolta in maniera profonda e inaspettata – su alcune riflessioni in merito alla natura, alle trasfigurazioni del mondo, alla spiritualità. È circa a metà di questo libro che la trama comincia a prendere una piega del tutto interessante: la lucina, che aveva ossessionato il protagonista fino a quel momento, palesa una svolta, un incontro imprevisto. Quello con un bambino. Le attività di questa creaturina solitaria – nonostante la sua tenera età – e le stranezze dei suoi atteggiamenti, incatenano a lui l’anima del protagonista: egli non potrà più fare a meno di recarsi da lui, nutrirsi della sua restia compagnia, cercare di scoprire notizie sulla sua segreta esistenza.
La risoluzione finale giunge ai nostri occhi rapidamente, come una freccia scoccata con precisione e cognizione di causa, colpendoci – noi, bersagli immobili.

Matteo Zanini

Titolo: La lucina
Autore: Antonio Moresco
Casa editrice: Mondadori, collana libellule
Prezzo: € 10,00
Pagine: 167