Recensione: “L’assassinio nel vicolo della Luca”, di Giulio Piccini (Jarro)
Era la sera del 14 gennaio 1831. L’orologio del Palazzo Vecchio, a Firenze, suonava le otto.
Il secondo volume proposto dalla casa editrice Clown Bianco nella sua recente collana “I Cormorani” è un giallo tutto italiano davvero sui generis. Trattasi di quello che appare all’attenzione del lettore come il preludio di un indagine che proseguirà nel tempo, in un volume (o più volumi?) che proseguiranno quanto abbozzato e suggerito tra le pagine de “L’assassinio nel vicolo della Luna”, romanzo di metà Ottocento scritto dall’italianissimo Giulio Piccini – alias Jarro.
Ciò che emerge in quello che non stenterei a definire il primo atto di un’architettura letteraria più ampia è principalmente l’amore dell’autore per la propria terra – la Toscana. Tra le righe e i capitoli de “L’assassinio nel vicolo della Luna”, più che gli atti investigativi, le ricerche spesso infruttuose, i capitomboli e gli intrighi passionali – tutti ingredienti che, ne siamo certi, entreranno a far parte e chiariranno successivamente le loro ragioni – sono proprio i provincialismi, i modi di dire, i soprannomi, la genuinità tutta fiorentina che difficilmente passa inosservata anche ai giorni nostri.
Ebbene, Giulio Piccini, con questo romanzo – nel cui congedo dichiara “Qui depongo per un istante la penna, prima di andare ad assistere al processo di Nello. Il processo di Bartelloni è il titolo di un altro romanzo che formerà il seguito dell’Assassinio nel vicolo della Luna” – fornisce un testamento ancora vivido di una tradizione popolare che, nel corso dei secoli, non ha smesso di apparire caratteristica e amabile e, al contempo, semina i primi germogli della trama di un thriller d’altri tempi, l’esempio di una narrativa fin-de-siècle, del quale non vediamo l’ora di scoprire gli sviluppi e le risoluzioni.
Il mio voto:
Matteo Zanini
Titolo: L’assassinio nel vicolo della Luna Autore: Giulio Piccini – alias Jarro Casa editrice: Clown Bianco edizioni Prezzo: € 16.50 Pagine: 173
