#ThisisHalloween: “Edward Mani di Forbice. Qualche anno dopo” di Kate Leth e Drew Rausch

A volte si sente il bisogno di tornare al passato, soprattutto quando i ricordi del tempo trascorso fanno riaffiorare alla mente storie e personaggi che sono rimasti nel cuore.
Edward Mani di Forbice può annoverarsi a pieno titolo tra i protagonisti che ogni anno caratterizzavano il mio Halloween: un’anima inquieta e solitaria, dotato della giusta nota di dark e romanticismo che mi faceva sentire alternativa a dieci anni.
Sono passati 32 anni da quando Tim Burton diede vita ad uno dei personaggi leggendari della cinematografia degli anni Novanta, un tempo che non sembra essere trascorso e che oggi, grazie a Kate Leth e Drew Rausch, fa il suo ingresso sulla carta.

“Edward Mani di Forbice. Qualche anno dopo” (Edizioni NPE) si pone l’arduo obiettivo di eguagliare l’originale filmico, ritrovando il protagonista nella sua ambientazione cara, un trentennio dopo. Il mondo non sembra essere cambiato: Edward continua a vivere da recluso nel suo castello, zimbello di una cittadina che lo considera a metà strada tra un mostro ed un fantasma.
Come allora Edward è rimasto uguale a se stesso e riesce a trovare un solo interlocutore al quale fare affidamento: Mess, la nipote di quella Kim protagonista del film di Tim Burton.
Come la nonna Mess è disposta a tutto per riabilitare Edward dinnanzi alla sua comunità, anche quando gli abitanti della cittadina iniziano a temere che costui si sia macchiato di piccoli crimini e sparizioni.
Il finale è pressoché scontato, come – del resto – anche la dinamica narrativa di un fumetto che si dimentica già in fase di lettura; a mancare è il mordente sia nei personaggi, che appaiono mere figure bidimensionali di carta, sia nella storia che fa rimpiangere gli echi “horror-fiabeschi” di Tim Burton.

Le tavole sono piene di colori, il tratto richiama lo stile proprio dei fumetti dell’infanzia ma a mancare è il mordente e la semplicità non paga.
“Edward Mani di Forbice. Qualche anno dopo” ha però un grande pregio: spingere il lettore a scovare in soffitta la vecchia pellicola degli anni Novanta per rituffarsi tra le statue di ghiaccio.

Il mio voto:

Roberta Taverna

Titolo: Edward Mani di Forbice. Qualche anno dopo
Autori: Kate Leth e Drew Rausch
Casa editrice: Edizioni NPE
Prezzo: Euro 12,00
Pagine: 100