“Mi spiegò che ogni oggetto ha la sua storia e il suo vissuto. E perciò bisogna portargli rispetto[…]
Esiste un momento, Elettra in cui due oggetti (apparentemente così diversi e lontani) si incontrano: fino a quel momento le loro esistenze erano separate, ma se le affinità ci sono e sai individuarle, allora in quell’attimo diventi artefice di un assemblaggio quasi magico.
Accade che diventano una commistione perfetta, pur mantenendo la loro identità originale.”
Queste erano le parole di zio Sornione alla piccola Elettra in un’estate assolata di tanti anni fa.
Tante cose oggi sono cambiate: Elettra è diventata grande ma non è ancora né carne né pesce, in bilico tra un lavoro stabile e monotono nella grande città e un futuro ancora sconosciuto quanto più alla portata del suo carattere nella piccola cittadina dove ha sempre vissuto.
In un’estate di dubbi, cambiamenti, ricordi, progetti del passato svelati, Elettra sarà chiamata a prendersi carico del lascito dello zio da poco defunto attraverso un percorso che la condurrà non solo a meglio comprendere sogni e ambizioni di Sornione ma anche a imparare a costruirsi una strada per il futuro tutta da sé.
Prima opera di Paola Camoriano, Il ritrovo degli inutili è una graphic novel particolare nella quale confluiscono temi tra loro anche molto lontani, dalla musica rock (vera e propria colonna sonora di tutta la lettura) all’importanza dei ricordi, dalle politiche sociali al difficile equilibrio dei sentimenti.
Un libro interessante, a tratti ancora un po’ acerbo sul piano narrativo ma già maturo nella grafica delicata, dai colori pastello e ricca di dettagli.
Roberta Taverna
Titolo: Il ritrovo degli inutili Autore: Paola Camoriano Casa editrice: Tunué Prezzo: 16,90 € Pagine: 140