Books & Pop Corn: “Fedeltà” di Marco Missiroli
Il “malinteso”: è questo piccolo fatterello che dà vita all’intera vicenda di “Fedeltà”, il romanzo di Marco Missiroli, vincitore del Premio Strega Giovani 2019. E sarà proprio quel “malinteso” a minare per sempre la vita coniugale dei protagonisti, Carlo e Margherita.
A guardarli da fuori i due giovani appiano una coppia solida ed affiatata: Margherita, laureata in Architettura, si è reinventata come agente immobiliare; Carlo, autore mancato, è insegnante all’università di un corso di scrittura; entrambi vittime di una Milano che – ai loro occhi – non ha saputo offrirgli le giuste opportunità per spiccare il volo.
Ma quando quell’innocuo, banale fatterello irromperà nella vita dei coniugi, i due saranno chiamati a decidere in coscienza se il “malinteso” che ha portato Carlo nel bagno dell’università con una delle sue migliori studentesse sia stato solo un tentativo da parte dell’insegnante di soccorrere una ragazza in difficoltà oppure la giustificazione, neanche troppo riuscita, di un tradimento.
Ci si aspetterebbe di trovarsi innanzi ad un romanzo di “educazione sentimentale” per adulti o di “rieducazione” a concetti universali come l’Amore, la Sincerità e, soprattutto, la Fedeltà.
Ma l’opera di Marco Missiroli prende tutt’altra strada, volgendo al racconto di un quotidiano dove la noiosa routine viene svelata sulla pagina senza alcuna originalità e carisma. Nulla resta celato – men che meno il “malinteso” – e forse proprio questo elemento è ciò che rende superiore la miniserie televisiva tratta dal libro rispetto al romanzo.
La trasposizione diretta da Andrea Molaioli e Stefano Cipani, che vede come protagonisti Michele Riondino e Lucrezia Guidoni, usa il “malinteso” come perno attorno al quale il dubbio ha origine, si alimenta, si nasconde, si intensifica fino a esplodere come una tempesta. E proprio quell’asse intorno al quale girano le vite di tutti i personaggi è la carta vincente per mantenere alto l’interesse dello spettatore, regalando al racconto verosimiglianza.
Inutile dire che “Fedeltà” – sia esso il romanzo sia la miniserie televisiva – è un racconto fondato sul fallimento quotidiano dei sentimenti, sull’incapacità di riconoscere il valore della sfera affettiva: Carlo e Margherita rimarranno due protagonisti vittime della loro vigliaccheria e della confusione emotiva. Ma a differenza del libro, che sfocia nel tripudio della codardia in apparenza appoggiata anche dall’autore, la serie tv induce lo spettatore a partecipare alla vicenda umana di Carlo e Margherita, mettendo in scena quel senso di perdita e confusione che annebbia la mente quando all’improvviso all’interno di una coppia ci si rende conto di non essere più “unici e speciali”.
Il mio voto:
Roberta Taverna
Titolo: Fedeltà Autore: Marco Missiroli Casa editrice: Einaudi editore Prezzo: € 19,00; ebook € 7,99 Pagine: 232 Serie tv in onda sulla piattaforma Netflix, episodi 6
