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Leggere in musica: “Oh my darling, Clementine” di Amity Gaige

 

 

“Secondo te in questa casa ci sono dei fantasmi?” le chiese.
“Oddio” disse Charlotte. “Se vuoi parlare di fantasmi, mi serve sul serio un brandy.”

 

Ha inizio così il romanzo narrato da Amity Gaige in “Oh my darling, Clementine” (NN Editore): storia di una giovane coppia, Charlotte e Clark, che, ammaliati da una piccola villetta gialla nei sobborghi di Boston, decidono d’impulso di acquistarla e di trasferirsi nell’amena cittadina di Clementine.
Ma quello che sembrerebbe l’incipit di un idillio coniugale si rivelerà l’inizio di una realtà inquietante, dalle tonalità del brandy e dal mistero del soprannaturale, in un crescendo di quotidianità che sconvolgerà per sempre le vite dei due protagonisti.
Sin dai primi giorni dopo il trasferimento Charlotte e Clark daranno inizio ad una sorta di tetra conversazione a due con la casa: Clark comincerà ad intravedere ombre fugaci nelle stanze, udrà il suono di risate lontane, rumori sommessi all’ingresso, Charlotte si sentirà sempre più infelice e snervata; entrambi si metteranno alla rincorsa di una propria versione di sé che non contempla più il compagno.

Come l’omonimo brano folkloristico di fine Ottocento, “Oh my darling, Clementine” appare a tutti gli effetti una ballata country ipnotica e paradossale, nella quale realtà ed allucinazioni si mischiano perfettamente per creare un velenoso afrodisiaco che imbriglia ed attanaglia i protagonisti.
Il romanzo di Amity Gaige ha la forza narrativa dei migliori horror soprannaturali e la classe delle opere d’essai. Ma se è più che legittimo ad inizio lettura ritenere che il libro della Gaige cavalchi lo spunto narrativo del romanzo del 1962 di Shirley Jackson “Abbiamo sempre vissuto nel castello”, man mano che si susseguono le pagine ci si allontana dal genere mistery per approdare ad un’opera più complessa, nella quale i confini tra emozioni represse, delusioni ed istinti di sopravvivenza si confondono in un turbinio di miraggi ed eventi illusori.

Oh my darling, Clementine” è un romanzo complicato come le relazioni umane più importanti, quelle per le quali si mette in gioco tutto se stessi, in un’equazione a somma zero nella quale non vi sono vincitori né vinti ma solo fugaci, illusorie possibilità.

Il mio voto:

Roberta Taverna

Titolo: Oh my darling, Clementine
Autrice: Amity Gaige
Casa editrice: NN Editore
Prezzo: euro 19,00 / ebook euro 8,99
Pagine: 240