Leggere in musica,  Recensioni

Leggere in musica: “Pazza d’amore” e Adele

“Ci sono emozioni di cui non vorrei lasciar traccia.”

Sono queste le parole di Adéle Hugo, quinta figlia del famoso scrittore francese Victor Hugo, donna tormentata e passionale, inquieta e sola.
Ma le speranze di Adéle rimarranno inascoltate perché le sue emozioni, brucianti come una lama incandescente ed opprimenti come una roccia, varcheranno i confini dello spazio e del tempo. E saranno proprio quelle emozioni a riempire le giornate di Adéle, sino a condurla ad una forma di schizofrenia lunga un’intera vita.
Pazza d’amore” (Fandango libri), raccolta di lettere inedite e stralci di diari di Adéle Hugo e Victor Hugo, porta alla luce la storia dell’ossessione d’amore di Adéle, che ha origine nel 1856 e si spegne solo con la morte della donna, avvenuta in una casa di cura nel 1915.
Oggetto dell’ossessione della protagonista è il tenente dell’esercito britannico Albert Pinson, un uomo con il quale Adèle ha una fugace relazione,  e che diviene per la donna un vero e proprio tormento: Adéle lo insegue, lo supplica, racconta ai famigliari di averlo sposato in segreto, salvo poi fare marcia indietro e pregare il padre di finanziarla per conquistare il cuore dell’amato con amuleti e sortilegi.
E’ un viaggio nei meandri più nascosti della follia quello compiuto tra le pagine di “Pazza d’amore”, il resoconto struggente di una storia vera che ha piegato un’intera famiglia di fronte alle azioni di una donna in un lungo, estenuante inseguimento d’amore.

Poco più di 100 pagine per descrivere un personaggio enigmatico, che – pur nella sua follia incontrollata – ammalia il lettore con la sua grande capacità di intessere parole.
Ciò che rimane, più di ogni altra sensazione, al termine della lettura non è lo struggimento di un padre in preda alla vergogna, l’impotenza di una madre piegata dal dolore, il delirio di una  figlia schizofrenica ma l’incommensurabile capacità di Adéle Hugo di parlare d’amore: quella passione assoluta che brucia nelle vene, quel vento che smuove le fondamenta di un’esistenza, quel canto di sirene di fronte al quale il mondo si perde nell’oblio.

“Addio o arrivederci, arrivederci o addio.
Al nostro matrimonio o alla mia morte.”

Il mio voto:

Roberta Taverna

Titolo: Pazza d'amore
Autrice: Adéle Hugo
Casa editrice: Fandango libri
Prezzo: euro 12,00
Pagine: 123