Oggi mi sento...,  Recensioni

Oggi mi sento… a contatto con la dura realtà

maria-recuperoRacconti di vita, di miseria, di cadute e compromessi. Qualche volta ci fa bene leggerli perché ci ricorda come il mondo, quello vero, sia fatto anche (e forse soprattutto) di lotte, povertà, di giornate difficili e di esistenze più in salita di altre. Non sempre si sceglie il proprio destino, a volte ce lo si ritrova là, tra capo e collo, come accade a Maria Recupero, protagonista del romanzo di Chiara Aurora Giunta, Maria Recupero della pescheria.

Trentatreenne catanese, popolana e ignorante, povera in canna, chiamata a provvedere a sei figli nella Sicilia degli anni sessanta, con un marito lontano, un lavoro ottenuto quasi per compassione da un parente e un quartiere sempre pronto a sparlare di lei. E’ una donna forte quella descritta da Maria Aurora Giunta, senza peli sulla lingua, che combatte le sue guerre quotidiane a suon di parole e intraprendenza. Una siciliana che ha imparato a farsi strada nella vita arrangiandosi, senza troppe pretese, senza più avere il coraggio e la forza per sperare in un domani migliore.

In un turbinio di eventi, nascite, azzuffate, drammi, cambiamenti, il lettore segue attraverso gli occhi di Maria gioie e dolori di un intero quartiere catanese, di un’intera classe sociale, quella dei più poveri, dei miseri che fanno fatica ad arrivare a fine mese, che guardano le vetrine dei bar senza mai entrarvi, che si vestono di abiti dismessi e si arrabattano chiedendo credito ad amici e conoscenti. Ma ciò che paradossalmente permea tutto il romanzo non è un senso di atavica sconfitta bensì una volontà costante, cocciuta e viva di combattere… per conquistarsi un altro giorno e tenere la testa alta.

Roberta Taverna

Titolo: Maria Recupero della pescheria
Autore: Chiara Aurora Giunta
Casa editrice: Vanda epublishing
Prezzo: € 12
Pagine: 212