Recensioni,  Un libro per ogni lettore

Recensione: “Cercando Aurora” di Gervaso Curtis

I silenzi sono sedie a dondolo sulla veranda che continuano a oscillare sole, mentre si rientra in casa.

Gervaso Curtis – con Cercando Aurora – porta i lettori all’interno di un meccanismo di scrittura del tutto spiazzante. L’intero romanzo può essere, infatti, suddiviso in tre sezioni: la prima – brevissima – composta esclusivamente da un prologo che ben poco ci dice su quanto stiamo per affrontare; la seconda, che ci conduce fino alla metà del libro, nella quale predominano le esistenze e le esperienze di vita di un trio di giovani amici (tra cui l’Aurora che dona il suo nome al titolo del romanzo); la terza, che riesce a ribaltare del tutto l’idea che ci eravamo fatti della trama e del senso delle pagine antecedenti.

Cercando Aurora è stato un romanzo la cui lettura è riuscita a farmi provare tutta una serie di sensazioni tra loro discordanti. Nella fattispecie, sono state la seconda e la terza parte a generare quelle più interessanti e persistenti. I primi capitoli del romanzo riescono a toccare delle corde dell’animo molto pure: si parla di amicizia, di complicità, di primi amori, di legami amicali e familiari. L’ultima parte, al contrario, prende il via da un “giro di vite” che mi ha fatto un po’ storcere il naso – quantomeno inizialmente – per via della caduta del velo di disincanto immaginifico che permeava la vicenda fino a quel momento. La sensazione è stata simile a quella che si prova nel passaggio dall’età fanciullesca a quella adulta: accettare che dai sogni è obbligatorio destarsi è, forse, la prova più difficile da superare.

Cercando Aurora è un romanzo che parla dei momenti – più o meno coscienti – di assenza dalle nostre vite, delle perdite di lucidità, nonché dell’attualissimo rapporto tra uomo e tecnologia. Sempre più incapaci di definire entità, peso, valore dei sentimenti impalpabili o concreti, l’umanità ne cerca un’ombra, una parvenza – all’interno del mondo virtuale. Il dubbio che ne emerge è: si tratta davvero di sensazioni concretizzabili? Questa domanda sembra abitare il protagonista del romanzo (nella seconda parte dello stesso), attanagliato dall’incapacità, generata dalla stretta simbiosi tra realtà e finizione tecnologica, di riuscire a distinguere ciò che è concreto da ciò che è artificialmente indotto. Sarà la risposta che deciderà di darsi, nell’avvicinarsi dell’epilogo, a determinare o meno l’insorgenza di un nuovo Sole.

L’Aurora di Gervaso Curtis non è solo una donna affascinante o un giovane amore perduto; è, difatti, molto di più: è l’alba rinvigorente e consapevole che accompagna il risveglio a una vita da vivere appieno.

Il mio voto:

Matteo Zanini

Titolo: Cercando Aurora
Autore: Gervaso Curtis
Casa editrice: Aporema edizioni
Prezzo: € 12,90
Pagine: 191