Recensioni,  This is Halloween

#ThisIsHalloween: “L’ombra e altri oscuri racconti”, di Edith Nesbit

Io lo ero. Per me, a diciotto anni, tutto il mondo era romantico.

La tenebra calante, un temporale in sottofondo e la solitudine di una stanza da letto rappresentano la concretizzazione ideale per la godibile lettura de “L’ombra e altri oscuri racconti”, antologia di Edith Nesbit tradotta e curata da Enrico de Luca per Caravaggio editore. L’edizione consta di un totale di cinque racconti (“L’ombra”, che offre il suo titolo a tutto il volumetto, “La casa infestata”, “Il mistero della villetta bifamiliare”, “La storia d’amore dello zio Abraham” e “Numero 17”) e vede la preziosa partecipazione dell’illustratore Daniele Serra, i cui interventi artistici hanno contribuito a restituire un esito finale ancor più suggestivo e… da brivido!

Quel che sembra accomunare le intenzioni e, quindi, la penna di Edith Nesbit all’interno di questa cinquina del terrore sono la restituzione e l’evidenza che i sussulti, le visioni sinistre e l’adrenalina del gotico passino per la sottile suggestione degli indizi accennati, dell’ambiguità di chi narra la vicenda, dell’indeterminatezza di quanto stiamo leggendo. Solo alla fine dei racconti, infatti, ci vengono concessi la comprensione, il disvelamento, il piacere di un sottile brivido figlio dell’ombra.

Avete già visto qualcosa oppure si tratta ancora di quel quasi vedere e di quel quasi sentire?

Tra i cinque, il racconto che ho maggiormente gradito – e quello che, a mio avviso, risulta meglio concepito e scritto – è stato il quarto (“La storia d’amore dello zio Abraham”): poche pagine, righe fluide e una narrazione che stupisce, regalando un fremito conclusivo che ne qualifica gli intenti iniziali.

Sono sicura che qualunque cosa voi crediate spettrale sarebbe magnificamente orribile per chiunque.

Interessanti anche i vari accenni che l’autrice semina qua e là – e che vengono puntualmente evidenziati dal curatore del libro – in relazione alla medicina dell’epoca e alle pratiche che sovente venivano suggerite come balsamo per chi era affetto da depressione o malinconia (i trasferimenti presso località marittime e/o l’ausilio delle acque termali come rimedio e terapia); il medesimo discorso, sempre fascinoso, vale per la teoria dei fluidi corporei – sempre affascinante! – e della loro influenza sull’indole e sulla vita stessa degli individui (si veda il secondo racconto “La casa infestata”).

Matteo Zanini

Titolo: L’ombra e altri oscuri racconti
Autore: Edith Nesbit
Traduttore e Curatore: Enrico de Luca
Casa editrice: Caravaggio editore
Prezzo: € 11,90
Pagine: 131