
Recensione: Nel profondo, Giuliana Ricci
C’è qualcosa oltre il mare? Cosa si cela sotto gli abissi corallini? Siamo soli su questa terra o, nel profondo, esiste un’altra specie altrettanto evoluta, un popolo sconosciuto, sotterraneo e dimenticato che condivide con noi questo mondo?
Pensieri sterili forse per la maggior parte delle persone ma non di certo per Ario, protagonista del racconto Nel profondo con il quale Giuliana Ricci si è aggiudicata la vittoria al concorso letterario L’ultimo canto delle sirene.
Una storia apparentemente lineare narra la vicenda di Ario, esperto in immersioni subacquee , e della sua passione-ossessione per il mondo sottomarino. In poco meno di 40 pagine l’autrice conduce il lettore all’interno di un universo affascinante, fatto di echi lontani, ombre scomposte, antiche leggende. E sarà proprio la brama di conoscenza a spingere il protagonista ai limiti del sondabile umano, per inseguire sogni inconfessabili, scoperte inavvicinabili e voci ammaliatrici:
Tu mi troverai
io ti porterò da me
da colei che cercò l’oblio nelle onde
dopo il fallace canto.
Perderai le stelle
e troverai l’abisso.
Un racconto atipico, attraverso il quale Giuliana Ricci fornisce una sua originale interpretazione ad alcuni famosissimi eventi mitologici. Una storia dedicata soprattutto a chi ama il mare e ben può comprendere la magnetica attrazione che il mondo sommerso è in grado di provocare agli occhi dell’uomo incantato dalle sue onde, dai suoi colori, dai suoi rumori, dai suoi misteri e dai suoi sconfinati abissi.
Roberta Taverna
Titolo: Nel profondo Autore: Giuliana Ricci Casa editrice: Dunwich edizioni Prezzo: € 0,99 ebook Pagine: 35


Un Commento
Giuliana Ricci
Grazie!!!